La M4 Cabrio riprende motore, telaio, equipaggiamento dalla versione coupè.
Esteticamente la M4 Cabrio è caratterizzata dal tipico cofano motore che integra il "powerdome" mutuato dalla M3 E92, dalla carrozzeria allargata con passaruota più sporgenti delle versioni non ///M, dai paraurti anteriori e posteriori e dai particolari specchietti con base disegnata a doppie asticelle senza dimenticare i cerchi dotati di disegno specifico e i 4 terminali di scarico.
Così come accade per la 4er Cabrio, anche qui ritroviamo il tetto rigido, migliorato rispetto la precedente serie al fine di ridurre i fruscii aerodinamici, che permette di godere la vettura in estate a tetto giù come una qualsiasi altra cabriolet e in inverno come una coupè, senza che la linea esterna subisca un imbruttimento generale. Da notare poi che i Roll-Bar sono a scomparsa e non si notano assolutamente.
Sicuramente una linea aggressiva che ben si addice ad una sportiva come la M4 senza scadere nel banale o nel pacchiano.
Ma una ///M la si sceglie si per l'estetica, ma soprattutto per le emozioni che offre guidandola.
Iniziamo col dire che rispetto alla versione precedente è stata allegerita di ben 60kg, attraverso l'uso di materiali leggeri come alluminio e CFRP ( Fibra di Carbonio rinforzata ). Ad esempio, i fianchetti laterali e il cofano motore sono in alluminio mentre l'albero di trasmissione è in CFRP.
La vettura è spinto dal classico 6 cilindri in linea 3 litri con tecnologia M TwinPower Turbo che sviluppa 431cv di potenza e 550Nm di coppia e spinge fino ad un regime massimo di 7600 giri/min associato ad un cambio manuale a 6 rapporti e al cambio a doppia frizione DKG a 7 rapporti. Il tutto si tramuta in una velocità massima di 250km/h autolimitata elettronicamente e un'accelerazione 0-100km/h in 4,6 secondi (4,4 con il DKG).
Immancabile su una vettura del genere è il differenziale autobloccante. Qui troviamo il Differenziale Attivo M che, attraverso una completa interazione con l'elettronica di bordo, modifica il proprio bloccaggio da 0 al 100% a seconda delle condizioni di guida.
Troviamo poi uno sterzo di tipo elettromeccanico la cui taratura varia in base alla modalità di guida scelta (Comfort, Sport, Sport+) e un impianto frenante di alto livello, estremamente potenti quanto leggeri al fine di diminuire al massimo le masse non sospese, che sono "tenute a bada" già con l'adozione di cerchi in lega da 18 e 19" costruiti proprio in modo da essere quanto più leggeri. Abbinati ai cerchi vi sono pneumatici di larga sezione, 255 all'anteriore e 275mm al posteriore sia con i 18" che con i 19", che contribuiscono ad ottimizzare le performance su strada e in pista.
Infine parliamo dell'assetto. Il cliente può optare per un assetto di tipo fisso e non regolabile e per un'altro tipo adattivo regolabile elettronicamente influenzato delle modalità di guida prima citate (Comfort, Sport, Sport+).
Qui la scheda tecnica:
Cilindrata 2979cc
Disposizione Cilindri: 6L
Potenza 431cv a 5500-7300 giri/min
Coppia 550Nm a 1850-5500 giri/min
Cambio Manuale a 6 rapporti (DKG a 7 rapporti)
Velocità massima 250km/h (autolimitati)
Accelerazione 0-100km/h 4,6s (4,4s )
1000m 22,8s (22,5s)
Peso a vuoto 1750kg (1790kg)
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